“Quarantena: voci e pensieri di una comunità”, per sentirci meno soli
Invitiamo i cittadini a condividere l’esperienza di isolamento forzato. Oggi inauguriamo il nuovo sito web e lo apriamo alla città
Lanciamo l’iniziativa “Quarantena: voci e pensieri di una comunità” e invitiamo tutti a partecipare alla narrazione collettiva della quarantena.
Uno spazio libero per esprimersi e confrontarsi con altre persone che, come noi, condividono questo tempo di isolamento forzato dovuto all’emergenza covid-19.
E tu, come stai trascorrendo questo momento? Quali sono le tue riflessioni? Hai un pensiero da condividere?
A partire da oggi e fino alla fine della quarantena, vogliamo stimolare la partecipazione dei cittadini e contribuire a far sentire meno sole le persone. Questa è una condizione inedita per tutti noi: il coronavirus ci sta mettendo in difficoltà sotto differenti aspetti.
Alle preoccupazioni per la salute si sommano i timori per l’economia e per il lavoro.
“Quarantena: voci e pensieri di una comunità”, dunque, vuole contrastare la solitudine e la paura creando rete. Coronavirus significa sofferenza e dolore, ma può rappresentare anche una straordinaria occasione per potenziare la rete di solidarietà della nostra comunità: ecco perché la battaglia di oggi può renderci più forti domani.
Ma come funziona questa iniziativa? Semplice: è sufficiente scrivere una email a quarantena@sevesofutura.it con un proprio contributo (un testo, un disegno, un video).
I contributi, una volta visionati in occasione della riunione settimanale dell’associazione (rigorosamente in videoconferenza), saranno pubblicati sul sito www.sevesofutura.it
Quale occasione migliore per inaugurare il nostro nuovo sito internet? Mettiamo a disposizione della comunità uno strumento di riflessione aperto al contributo di tutti: luogo del racconto e del confronto, dell’approfondimento e dell’analisi.
E per chi non avesse gli strumenti digitali? Per tutti coloro che vogliono partecipare, ma hanno difficoltà con gli strumenti informatici, Seveso Futura mette a disposizione un numero di telefono (333.6874015), troveremo il modo per dare voce anche alla loro esperienza.
Chissà che, alla fine, questa iniziativa, non porti alla realizzazione di una pubblicazione che restituisca il senso di una esperienza nuova, ma che accomuna tutti. Un opuscolo? Ma ne parleremo insieme a tutti i partecipanti.
Ciascuno può fare la sua parte per uscire dall’emergenza, in base al proprio ruolo e alle proprie possibilità. Una comunità si tiene insieme anche così.