Seveso Futura boccia il Rendiconto 2024: “La Giunta Borroni certifica il proprio fallimento”

Seveso Futura boccia il Rendiconto 2024: “La Giunta Borroni certifica il proprio fallimento”

Seveso, 2 aprile 2025Un rendiconto che più che fare il punto sulla gestione del 2024, certifica il fallimento politico e amministrativo della Giunta Borroni. È questa la dura presa di posizione di Seveso Futura, che nel Consiglio comunale del 1° aprile ha espresso un giudizio netto sul documento contabile dell’Amministrazione.

Nel corso del dibattito, il consigliere Giorgio Garofalo è intervenuto per chiedere parole chiare alla maggioranza su un tema di assoluta gravità: il rischio che Seveso perda i fondi PNRR destinati alla Scuola dell’Infanzia Rodari. “È inaccettabile che a causa di inadempienze e incapacità politica, la nostra città rischi di vedersi sfuggire un finanziamento fondamentale per un’opera così strategica per le famiglie e i bambini di Seveso”, ha dichiarato Garofalo.

Ma non è solo la questione PNRR a preoccupare. Il consigliere di Seveso Futura ha anche denunciato i gravi ritardi dell’Ufficio Tecnico comunale, che stanno causando un vero e proprio ingorgo nelle pratiche edilizie, con pesanti conseguenze per il bilancio comunale. “La lentezza dell’apparato amministrativo sta compromettendo le entrate del Comune, in particolare quelle legate agli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria”, ha evidenziato Garofalo, sottolineando come i ritardi nei permessi di costruire rappresentino un problema sia per i cittadini che per la tenuta finanziaria dell’ente.

Seveso Futura non usa mezzi termini: il Rendiconto 2024 è la fotografia di un’Amministrazione incapace di programmare e governare, con una gestione che lascia aperti troppi interrogativi sul futuro della città. “La Giunta Borroni non solo ha dimostrato di non avere una visione strategica per Seveso, ma ora mette anche a rischio investimenti fondamentali per il territorio. Un danno inaccettabile per la nostra comunità”, ha concluso Garofalo.

Seveso Futura continuerà a vigilare e a chiedere risposte concrete per evitare che l’incapacità gestionale dell’Amministrazione ricada sui cittadini.