Ex Hotel Vecchia Brianza, l’Amministrazione non chiarisce
L’edificio ormai demolito era considerato una ‘Risorsa strategica’ per il territorio, incluso tra le ‘strutture di emergenza’ nel Piano di emergenza della Protezione Civile
La minoranza torna a chiedere lumi in merito all’intervento di trasformazione edilizia di via Tonale 35
Seveso, 27 settembre 2023
Comunicato unitario Seveso Futura, Civica Butti, Pd Seveso
Seveso Futura, Civica Butti e Partito democratico di Seveso tornano a chiedere chiarimenti in merito all’intervento di trasformazione edilizia ex Hotel Vecchia Brianza di via Tonale 35/Corso Isonzo
“L’Amministrazione non chiarisce – denunciano Giorgio Garofalo, Pietro Aceti e Gianluigi Malerba, consiglieri comunali rispettivamente di Seveso Futura, Civica Butti e Pd –, ma noi non molliamo: esigiamo la massima trasparenza amministrativa su temi di questa importanza”.
L’oggetto dell’Interrogazione comunale è sempre quello dell’intervento di trasformazione edilizia dell’ex Hotel Vecchia Brianza (via Tonale 35/Corso Isonzo): questione sollevata inizialmente da Seveso Futura, a cui si è poi aggiunta la Civica Butti. Le due civiche tornano a firmare un’interrogazione congiunta. E anche il gruppo consiliare del Pd chiede chiarimenti.
Insomma, il fronte della minoranza si è allargato: la Giunta deve rispondere.
Il riassunto di una storia estiva che continua anche in autunno
Nel corso del consiglio comunale del 25 luglio 2023 il consigliere di Seveso Futura, Giorgio Garofalo, aveva presentato un’interrogazione con carattere d’urgenza segnalando che non risultava agli atti che la pratica sul cantiere ex Hotel Vecchia Brianza fosse stata sottoposta all’attenzione della Commissione Paesaggio per gli aspetti paesistici, né a quella della Commissione Territorio per gli aspetti urbanistici. Seveso Futura voleva sapere perché l’Amministrazione non avesse ritenuto di avvalersi del parere delle due commissioni, e quali fossero stati i criteri adottati per concedere il permesso di costruire.
Ignorato nel corso del consiglio comunale, Garofalo ha poi ricevuto dagli uffici la documentazione relativa all’“Esame dell’impatto paesistico dei progetti”, documentazione che presentava evidenti errori. Per questo motivo Seveso Futura, questa volta affiancata dalla lista Civica Butti, ha deciso di rivolgersi al segretario comunale (17 agosto): ancora una volta, però, i due consiglieri sono rimasti senza risposta. A questo punto veniva informato il collega consigliere Gianluigi Malerba (Pd): “I tre gruppi consiliari riusciranno finalmente a ricevere una risposta?”, si chiedono.
L’edificio ormai demolito era considerato una ‘Risorsa strategica’ per il territorio, incluso tra le ‘strutture di emergenza’ nel Piano di emergenza della Protezione Civile
Nel frattempo, una volta demolito l’Hotel, il cantiere di via Tonale procede spedito. “Peccato che l’edificio ormai demolito fosse considerato una ‘Risorsa strategica’ per il territorio, incluso tra le ‘strutture di emergenza’ nel Piano di emergenza della Protezione Civile del Comune di Seveso”, fanno notare i consiglieri comunali dei tre gruppi di minoranza.
Le richieste
La minoranza chiede alla Giunta
- Se abbia rilevato e contestato gli errori e le dichiarazioni mendaci nella valutazione di impatto paesistico, compresa la valutazione sbagliata relativamente il grado di sensibilità del sito da Pgt (indicato erroneamente in “1 – molto bassa”, classe inesistente sul nostro territorio comunale), e compresi gli errori di compilazione delle tabelle 2A (criteri e i parametri per determinare il grado di incidenza del progetto) e 2B (valutazione sintetica esplicativa).
- Se, prima dell’abbattimento della struttura, abbia individuato un sostituto idoneo per il Piano di emergenza della Protezione Civile del Comune di Seveso.
“Noi restiamo, ancora una volta, in attesa delle risposte che possano fare luce sulla vicenda. È una importante questione di trasparenza amministrativa”, concludono i consiglieri di minoranza.